giovedì 6 marzo 2008

Respirazione completa

Come promesso riprendiamo l'argomento trattato a puntozerocaffè giovedì 28 febbraio grazie alla spiegazione di Valentins Beretta:
Respirazione yogica o completa, coinvolge sia i muscoli addominali che quelli toracici. Principale muscolo coinvolto nella respirazione addominale è il diaframma (membrana muscolare a forma di cupola) posta sotto lo sterno; vantaggio di questa respirazione è di rendere molto più efficace lo scambio gassoso tra ossigeno(nutrimento per il corpo) e l'anidride carbonica(sostanza di rifiuto del corpo). conseguenza logica di ciò, ottenere un riequilibrio psicofisico dell'individuo, che permette di ridimensionare molti disturbi comuni.
per quanto riguarda lo strumento più esterno di assimilazione dell'aria, il naso, è importante sottolineare il corretto modo di respirazione: respirare sempre con il naso, soprattutto in inspirazione, poichè questo è un ottimo filtro ed umidificatore dell'aria.
La pulizia del naso: JALA NETI (traduzione: pulizia del naso con acqua), questa pratica quotidiana ( a meno che non ci siano difetti strutturali nell'individuo che non permettano il passaggio scorrevole dell'acqua)consiste nel passaggio di acqua salata da una narice all'altra. Acqua salata perchè la pressione osmotica dell'Acuqua usata sia uguale a quella dei fluidi corporei per evitare irritazioni della mucosa nasale.
questa pratica di respirazione yogica o completa e di pulizia del naso sono inoltre molto utili in caso di aria inquinata (naturalmente la respirazione fatta in ambiente sgombro di inquinamento...)
Per approfondire questi argomenti ci sono molti libri di pratiche yoga, oppure rivolgersi a qualche insegnante di yoga, se già si frequentano corsi..
Per qualsiasi informazione sull'argomento:
valeberetta@iol.it

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